Con la scomparsa dei “giochi di strada” e le poche ore settimanali dedicate all’attività fisica, molti bambini non sanno più nemmeno muoversi correttamente. E l’utilizzo di apparecchi elettronici, smartphone, tablet, ha immobilizzato i nostri bambini. A volte anche saltare su un piede solo come si faceva per giocare a campana può mettere il bambino in difficoltà. Secondo recenti statistiche, circa il 50% di alunni in età compresa tra 6 e 12 anni (a volte anche 1 bambino su 3), non hanno prestazioni sufficienti in ordine a resistenza fisica, velocità e sincronizzazione dei movimenti. Insomma, passano troppe ore in casa davanti alla tv o ad un gioco su cellulare o tablet. Il coordinamento nei movimenti, l’equilibrio, una muscolatura adeguata hanno lasciato il posto a movimenti impacciati, goffi, obesità.
Ecco perché se vogliamo che i nostri figli crescano sani e forti, occorre dar loro adeguati input: già in età prescolare sarebbe opportuna la frequentazioni di corsi di psicomotricità, per poi avviarli dai 6 anni ad una disciplina che comunque punti a farli divertire e acquisire sane abitudini alimentari e fisiche.
Il RugbyTots promuove proprio questo tipo di strada: i bimbi si divertono e intanto imparano ad essere coordinati, a sviluppare il movimento, tutto con il sorriso e i propri genitori accanto che partecipano a giochi ed esercizi divertenti.
Il RugbyTots è organizzato in classi, divise per età dei bambini, e utilizza tecniche e attrezzature adeguate al loro piccolo ma curioso mondo.
